Cos‘è il filler
Il Dermal e l’Ipodermal Filler (rispettivamente Filler intradermico e Filler sottocutaneo), rappresentano una tecnica medica iniettiva, che prevede l’inoculazione per via rispettivamente intradermica o sottocutanea di un filler labile (degradabile) e biocompatibile (composto da materiali compatibili con il tessuto umano) in genere a base di acido ialuronico (polisaccaride di origine animale o sintetica), idrossiapatite, ecc, nell’area specifica interessata al trattamento, allo scopo di poter creare un volume atto a compensare una ruga, una irregolarità o un’imperfezione cutanea o sottocutanea, o a migliorare l’aspetto dell’area richiesta, ricreando un’armonia ed una tridimensionalità per rendere più gradevole e/o più giovane l’aspetto . La degradazione di questi prodotti da parte dell’organismo, proprio perché biodegradabili, può essere totale in uno spazio variabile da alcuni giorni ad alcuni mesi, o addirittura a qualche anno. Questa variabilità di tenuta è legata sia alle caratteristiche individuali del prodotto sia a quelle e del soggetto ricevente e sono legate a molti fattori, che non sempre possono essere accertati preventivamente. I prodotti scelti per il trattamento hanno opportuna documentazione in letteratura scientifica e seguono nelle fasi di produzione e di distribuzione un iter legislativo secondo le regole previste dalla C.E. (Comunità Europea) ed imposte dalla legislazione italiana.
La via di somministrazione ed il prodotto scelto possono suscitare reazioni locali che si manifestano con eritema (rossore), edema (rigonfiamenti), ed anche con effetti legati al traumatismo indotto dall’ago con conseguenti ematomi (stravasi di sangue), che peraltro si risolvono nello spazio di poche ore o qualche giorno con o senza opportuna terapia medica.
La procedura può determinare rischi o complicanze per cause non inerenti al buon operato del medico, pertanto non possono essere fornite garanzie precise circa l’esito che si può ottenere con questo trattamento ed in particolare sulla durata di efficacia del medesimo, in quanto molti fattori possono contribuire al precoce degrado del prodotto. Andranno seguite scrupolosamente tutte le istruzioni pre e post trattamento con filler fornite dal medico, in quanto sono fondamentali per l’ottenimento dell’esito e sarà necessario dichiarare al medico senza riserve il proprio stato di salute, eventuali allergie o intolleranze, eventuali trattamenti medico estetici o chirurgici effettuati precedentemente nell’area di impianto o nelle aree circorstanti, così come l’aver utilizzato altre tipologie di filler che potrebbero essere responsabili di un evento avverso, al fine di permettere al medico di valutare eventuali controindicazioni al trattamento, soprattutto se permanenti. Il medico ha la facoltà di rifiutare di eseguire il trattamento se il / la paziente non è in grado di fornire specifiche sulle pregresse infiltrazioni di filler. E’ assolutamente sconsigliata l’esposizione diretta ai raggi ultravioletti (esposizione solare, lampade) come al calore (docce molto calde, saune e bagni turchi) o al freddo intenso nelle quattro settimane successive al trattamento così come da evitare sono tutte le manovre traumatizzanti (sfregamento della zona trattata, gommage, brushing, terapie estetiche ecc), l’utilizzo di detergenti o cosmetici inadeguati che possono aumentare il rischio di effetti collaterali ed alterare il risultato terapeutico prefissato. E’ peraltro sconsigliata l’assunzione in quantitativi significativi di alcolici e superalcoli per un periodo di 10-14 giorni. E’ possibile l’eventualità di dover ripetere i trattamenti per conseguire l’esito atteso. Per qualsiasi effetto collaterale prolungato o problematiche relative all’esito, sará opportuno contattare il medico per effettuare una visita di controllo.