Cos‘è l’agopuntura

L’agopuntura è un’antica metodologia terapeutica  che rientra nella medicina tradizionale cinese. Grazie all’inserimento di alcuni aghi in specifici punti del corpo umano, l’agopuntura mira a ristabilire lo stato di salute e di benessere del soggetto. Secondo tale metodologia, lo stato di malattia viene causato da una cattiva circolazione del qi (energia vitale) con conseguente accumulo o carenza di energia tra le parti del corpo. L’agopuntura quindi è in grado di ripristinare l’equilibrio energetico dell’individuo, garantendo lo stato di benessere.

Benefici e controindicazioni

La stimolazione cutanea attraverso aghi e calore rappresenta un efficace rimedio contro molteplici disturbi: insonnia, mal di testa, acne, psoriasi, stress, depressione e infertilità.
Di recente, l’agopuntura consente importanti successi nella lotta alle dipendenze. Sempre più gente si rivolge all’agopuntura per smettere di fumare o per controllare la fame nervosa durante la dieta. Infatti, stimolando un preciso punto, l’ago dello specialista annulla quell’irrefrenabile desiderio che induce in tentazione chi sta provando a resistere alla necessità di fumare o di mangiare in modo compulsivo.

Per chi è utile

Un trattamento di agopuntura si rivela particolarmente utile per coloro che devono assumere molti farmaci allo stesso tempo o che hanno difficoltà a prendere i farmaci che potrebbero risolvere il loro problema. Rientrano in questa categoria anche le donne in gravidanza, periodo in cui è in generale sconsigliato l’utilizzo di medicinali, e i soggetti affetti da patologie croniche, essendo controindicato l’uso prolungato degli antinfiammatori.
L’agopuntura facilita il naturale processo metabolico e lo ripristina in caso di alterazioni; per questo ha ottimi riscontri nel settore sportivo e atletico. L’ago è indicato anche ai soggetti ansiosi, che riescono così a liberare il cuore dalla gabbia dell’oppressione: questa è infatti la peculiare visione dell’ansia della Medicina Tradizionale Cinese.
I successi dell’agopuntura nel campo del dimagrimento e nella lotta al tabagismo hanno considerevolmente allargato il campo degli utenti.

Curiosità

La regolamentazione per chi vuole diventare agopuntore, le licenze e l’istruzione variano a seconda del paese. In Italia, possono praticare l’agopuntura solo medici e veterinari laureati; si tratta a tutti gli effetti di una specializzazione. Secondo dati riportati online dall’Associazione Italiana Agopuntura, sarebbero circa 6 milioni gli italiani che ogni anno ricorrono agli aghi per i motivi più disparati e, secondo i dati emersi da un recente incontro promosso dalla Società italiana di Farmacognosia (Siphar), sarebbero circa 12 mila i medici agopuntori, numero che pone l’Italia al terzo posto dopo Cina e Giappone.